Scuola Vela d’Altura

CORSI VELA D’ALTURA 2023

Corso Basic

Si rivolge agli appassionati di vela e di mare che però non sono mai andati in barca a vela o che non hanno molta dimestichezza.
L’obiettivo del corso è far capire all’allievo le basi della navigazione a vela e come navigare in sicurezza dal punto A al punto B per poi rientrare in autonomia al punto A.
È un corso poco teorico e molto pratico per entrare subito in contatto con il vento per mezzo delle vele, la scelta giusta per i curiosi e per chi vuole iniziare da subito a prendere confidenza con il mare.
Il corso si sviluppa in due giornate. Per chi lo desidera è previsto il pernottamento a bordo della barca a partire dalla sera prima l’inizio
del corso.

Corso Advanced

Si rivolge a chi ha frequentato il corso BASIC o a chi ha già una discreta pratica e vuole fare più esperienza, ma sopratutto vuole diventare autonomo nell’utilizzare una barca a vela.
L’obiettivo del corso è rendere autonomo l’allievo nell’utilizzo di una barca a vela e come gestire al meglio un equipaggio con anche le manovre di ormeggio.
Il corso si sviluppa in tre giornate. Per chi lo desidera è previsto il pernottamento a bordo della barca a partire dalla sera prima l’inizio del corso.

Corso Pro

Si rivolge a chi ha frequentato il corso PERFEZIONAMENTO o a chi ha già una buona esperienza ma vuole fare il salto di qualità per poter programmare delle navigazioni a medio raggio.
L’obiettivo del corso è rendere autonomo e indipendente l’allievo nell’utilizzo di una barca a vela tanto da poter programmare delle navigazioni d’altura di medio raggio con tratti notturni.
Il corso si sviluppa in quattro giornate. Per chi lo desidera è previsto il pernottamento a bordo della barca a partire dalla sera prima l’inizio del corso.

Corso Pro Race

È un corso pensato per chi ha frequentato il corso PRO o possiede, comunque, una buona capacità marinaresca e vuole fare un upgrade, imparando le regolazioni da regata insieme ad istruttori altamente qualificati con esperienza su barche open oceaniche. L’obiettivo del corso è quello di rendere l’allievo completamente indipendente e sicuro nel giusto utilizzo delle vele in base alle condizioni meteo e poter programmare navigazioni impegnative, sia diurne che notturne, oltre a partecipare a regate costiere e d’altura.

Corso Catamarano

Si rivolge a chi intende acquistare o noleggiare un catamarano e vuole aumentare la sua confidenza con questo tipo di imbarcazione sia nelle manovre in porto che nella navigazione d’altura. L’obiettivo del corso è far comprendere quali sono le principali caratteristiche nautiche del multiscafo e come sfruttarle al meglio in navigazione. È un corso dove l’allievo viene messo subito al timone e nelle condizioni di condurre autonomamente un catamarano, soprattutto nelle manovre di ormeggio. Il corso si sviluppa in due giornate.

Gli Istruttori

Gianfranco Bacchi

è nato a Forlì nel 1970.
Dopo aver frequentato il Liceo Scientifico a Forlì, nel 1988 è entrato all’Accademia Navale di Livorno.
Appassionato di vela sin da ragazzo, ha partecipato a importanti gare nazionali e internazionali nel settore derive in classe 470 e Hobie Cat 16, su J24, UFO One Design, GIRO 34, barche classiche e d’epoca oltre a barche d’altura di varie categorie e stazze. Tra il 2002 e il 2005 ha comandato la Nave a vela Capricia, uno yawl bermudiano disegnato nello studio Sparkman&Stephens di New York e donato dalla Famiglia Agnelli alla
Marina Militare Italiana nel 1993. Il Comandante Bacchi nella sua carriera ha assunto numerosi incarichi ed è stato insignito di vari riconoscimenti. Ha inoltre comandato il Cacciamine Milazzo e il Pattugliatore di squadra “Bersagliere”. E’ Comandante di Navi da Diporto dal 1992 e Istruttore di Vela FIV dal 1999. Dal 8 ottobre 2019 al 18 settembre del 2021 è stato Comandante della Nave scuola della Marina Militare Italiana “Amerigo Vespucci”, veliero varato nel 1931 nei Cantieri di Castellammare di Stabia. Il 22 agosto del 2020 al Comando del Vespucci ha condotto l’ingresso a vela nel porto di Mar Piccolo a Taranto attraverso il canale navigabile, attività di elevata perizia marinaresca per la quale ha ricevuto un Encomio solenne dal Comandante in Capo della Squadra Navale.

Antioco Tilocca

nato a Burgos (SS) nel 1965,
è entrato in Marina Militare all’età di 16 anni. Dopo a ver conseguito la specialità di nocchiere, ha navigato a bordo della fregata “Carabiniere” e sull’Incrociatore lanciamissili “Andrea Doria”. Dal 1984 al 1991 ha prestato servizio a bordo della Nave scuola “Amerigo Vespucci” con la quale ha compiuto una campagna addestrativa negli Stati Uniti e sei campagne addestrative in Nord Europa. Dal 1994 al 2001 è stato nostromo di Nave “Capricia”, uno yawl bermudiano disegnato nello studio Sparkman&Stephens di New York e donato dalla Famiglia Agnelli alla
Marina Militare Italiana nel 1993. Nel 2004 è tornato a bordo di Nave Vespucci prima come vice Nostromo e successivamente come nostromo. Sul Vespucci ha progettato, disegnato e realizzato il Cappello di Dio, sesto pennone armato a vela quadra sull’albero di maestra. Ha successivamente prestato servizio presso le scuole sottufficiali di La Maddalena con l’incarico di Sottufficiale responsabile dei Corsi Velici e dell’attività remiera. Attualmente in congedo, continua ad occuparsi di nautica e della promozione della cultura del mare fra i giovani.

Andrea Pendibene

Andrea Pendibene è nato a Pisa nel 1981.
Grande appassionato di mare, è un professionista della vela oceanica con all’attivo le principali regate internazionali in solitario, in double handed e in equipaggio. Le sue esperienze spaziano tra i monoscafi da competizione ed i trimarani oceanici. Nel 2022 ha vinto il Nastro Rosa Tour d’Italia offshore doppio misto sul Figaro 3. Nella stessa classe è medaglia d’argento al Campionato del Mondo Offshore doppio misto e si è classificato terzo nel Campionato Europeo Offshore 2021. Vanta un terzo posto alla Ocean Race sul VO65 Sisi Team Austria / Città di Genova. Ha partecipato a quattro Mini Transat, conta quattro vittorie al GP Italie e cinque titoli Italiani nei Mini650, oltre aver preso parte a due Fastnet e tante altre competizioni di altissimo livello. È un istruttore della Federazione Italiana Vela per le derive, yacht e monotipi a bulbo oltre che componente del Centro Sportivo Agonistico della Marina Militare.

Eugenio Basciu

è nato a Iglesias nel 1990. Vissuto a Carloforte fino ai 18 anni, periodo in cui si è dedicato alla pratica della vela su derive, optimist e
420, in competizioni regionali e nazionali. Nel 2004 vince il campionato italiano di Vela Latina con l’imbarcazione AIXIA. Oltre all’attività agonistica, si dedica alla formazione in qualità di aiuto istruttore e successivamente istruttore sia su classi derive (optimist, 420, 470, Flying Dutchman, Vaurien) che su piccoli cabinati (Beneteau 25). Nel 2008 si trasferisce a Olbia per svolgere l’incarico di istruttore allo Yacht Club Porto Rotondo. Nello stesso anno riprende l’attività agonistica su 420 fino al 2012, anno in cui transita alla classe J24 nella quale ottiene il primo posto al Campionato di Sardegna del 2022 (campione in carica). Dall’estate del 2019 lavora per North Sardinia Sail come Base Manager.

Paola Arcolin

Paola Arcolin è nata a Milano nel 1999.
Vive in Sardegna per inseguire la sua passione per il mare. Le sue prime esperienze sono sulle derive e sui piccoli cabinati e successivamente diventa istruttore di vela, oltre aver conseguito la patente nautica senza limiti. Nel 2019 ha attraversato l’Atlantico in equipaggio, esperienza che l’ha portata, successivamente, nel mondo dei Mini650 ed a studiare per lo Yacht Master. Compete abitualmente sui J24 ed i Surprise, barca con la quale vince nel 2021 il Campionato Italiano Minialtura. Nel 2019, a bordo di un first 40.7, ha partecipato alla ARC, con partenza da Gran Canaria e arrivo a S. Lucia, Caraibi. Dal 2023 ha iniziato a regatare sui Mini650, conquistando un 3° posto nel Gran Premio d’Italia in classe Proto, e sui Figaro 3 del Nastro Rosa Tour, evento concluso in sesta posizione. Esperta marinaia e manutentrice, conosce la meccanica e l’elettronica delle barche.